Tag: nutrizione

  • Come dimagrire (facilmente)

    Dove eravamo rimasti?

    Ah, come perdere i chili accumulati durante le feste.

    Di norma mi rivolgo al pubblico femminile perché, tra i tanti difetti che ho, mi piace la figa. Lo so, con tutti i “gender” che sono usciti negli ultimi anni, essere etero è anacronistico; se poi aggiungi che amo l’alcol, la carne e le auto a motore termico, sono davvero un vecchio coglione.

    Comunque, questo post è principalmente rivolto ai maschi ed il motivo è semplice: una donna “morbida” è un concentrato di sensualità; un uomo grassoccio è patetico.

    Tuttavia, se sei una fanciulla “curvy” e desideri diventare una silfide inscopabile, può andare bene anche a te.

    Doverosa premessa: non sono un nutrizionista, ma l’aver provato diete, centri e trattamenti vari, rende il mio parere quasi autorevole.

    Non solo: da inizio settembre ad oggi ho perso tra i 7 e gli 8 chili, mangiando esclusivamente ciò che mi piace.

    A proposito, non è vero che se cala la pancia aumenta l’uccello: il mio piccolo era e piccolo è rimasto.

    La settimana prima di Natale era arrivato il pacco dalla Sicilia, contenente un panettone con crema al pistacchio, un set di crema alla ricotta e cialde fragranti per fare i cannoli e delle iris, una specie di brioche fritta grondante crema.

    Per una settimana ho mangiato una iris a colazione, una a cena e durante il giorno ciò che mi andava: M&M’s, Oreo, arachidi, piadine; mi sono pesato la settimana dopo ed avevo perso un chilo.

    Il motivo è semplice: deficit calorico.

    Ovviamente quella settimana è stata una prova “estrema”: un’alimentazione del genere è scorretta, ma volevo fare questo esperimento.

    Ho introdotto il concetto del deficit calorico perché, alla fine, perdere grasso è facile: basta assumere meno calorie del nostro fabbisogno calorico.

    Ciò che ho fatto è semplice:
    mi sono calcolato il fabbisogno calorico, il metabolismo basale, scaricato una app che mi aiuta col conteggio delle calorie e cerco di restare tra i due valori.

    Spiego meglio con un esempio:
    il mio fabbisogno calorico giornaliero è di circa 2000 kcal; il metabolismo basale è di 1700 kcal circa;

    Io assumo circa 1800 kcal al giorno.

    Il calcolo lo faccio non giorno per giorno ma settimanale, così se esco a cena e consumo 3000 kcal, ho la possibilità durante gli altri giorni di recuperare, abbassando il numero; ciò che conta è restare sotto le 14.000 kcal settimanali.

    Ad aiutarmi il lunedì, che ho assunto a giorno di digiuno depurativo.

    Come scritto all’inizio, mangio ciò che voglio; certo, la mia predilezione per cibi buoni ma calorici, fa sì che mangi meno rispetto a chi segue una dieta “seria”: 100 grammi di M&M’s sono 485 kcal che non saziano; 400 grammi di petto di tacchino sono 440 kcal circa che, invece, saziano.

    Solo che faccio meno fatica a mangiare poco di ciò che mi piace, piuttosto che molto di ciò che non mi piace (brutta cosa la golosità).

    E se mi dici che cibi processati, dolci, ecc. fanno male, ti dò ragione; non mangio solo M&M’s e schifezze varie: semplicemente, non mi privo dei cibi che danno piacere, perché, comunque, sono un edonista, un discepolo di Aristippo, un cirenaico, e mi godo i piaceri della vita, ma senza esagerare.

    E così posso gustarmi un dessert quando voglio, fare colazione con una bella fetta di torta oppure assaporare una bottiglia di vino in buona compagnia; quando seguivo le diete del nutrizionista, col cazzo che potevo.

    All’epoca “solo una pizza margherita nel weekend” e poi arrivavo al punto che mollavo e mandavo tutto in vacca perché non ne potevo più di pollo lesso e verdure condite con un cucchiaino d’olio d’oliva; oggi potrei pure mangiare pizza tutti i giorni e dimagrire.

    Ricapitolando:
    se introduci meno calorie di quelle che rappresentano il tuo fabbisogno calorico, dimagrisci.

    Consiglio di non assumerne meno del tuo metabolismo basale per troppo tempo; magari un giorno o due, per recuperare, e di fare un giorno di digiuno alla settimana che pare faccia bene.

    That’s all folks!

    La foto rappresenta perfettamente cosa intendo quando scrivo della sensualità delle curve morbide femminili.

  • Rimettiti in forma dopo le feste

    Con l’Epifania si chiude il periodo delle festività natalizie; come ogni 7 gennaio ci ritroviamo con il conto in banca più leggero e la bilancia che, impietosamente, ci dimostra la legge della conservazione della massa: “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto (ciò che s’è bevuto e mangiato) si trasforma”, parte in merda e parte in grasso.

    L’imperativo del giorno dopo la Befana è sempre quello: rimettersi in forma.
    Sarebbe saggio arrivare al Natale già in pessima forma, così da non dover vivere lo stress post festa: grasso ero, grasso sono rimasto e fanculo.
    La maggior parte delle persone, però, fisserà l’obiettivo di perdere i chili perduti, abbracciando un stile di vita salutare; o, almeno, ci proverà.

    Se anche tu vuoi perdere i chili accumulati durante le feste, ecco l’immancabile decalogo con i suggerimenti degli esperti.

    Armati di pazienza.
    Non aspettarti che possa bastare nutrirsi per un paio di giorni di bacche e licheni per perdere i chili di troppo: ci vogliono pazienza e determinazione

    Inizia a fare almeno 30 minuti di esercizio fisico al giorno.
    So cosa stai pensando; ammesso tu possa durare mezz’ora senza schizzare o stramazzare esanime, andresti a consumare 126 calorie, l’equivalente di un calice di vino rosso: smetti di fare il cazzone e va fuori a gelarti le chiappe facendo jogging.

    Ricomincia a mangiare sano.
    Il tempo di panettone e cotechino è finito: vai di frutta, verdura, proteine e carboidrati complessi.

    Elimina le tentazioni.
    Prendi un bel sacco dell’immondizia e sbarazzati dei cibi processati, troppo salati ed i dolciumi, ricchi di zuccheri semplici; in altre parole, butta tutto ciò che è piacevole mangiare e tieni solamente carote al vapore e gambi di sedano.
    Vuoi mettere quanto sia più bello sgranocchiare dei broccoli invece delle Pringles mentre guardi un film?

    Bevi.
    No, posa quel fiasco! Bevi acqua, che aiuta ad eliminare le tossine.

    Dormi.
    Necessario dormire almeno 7-8 ore a notte, per favorire processi di rigenerazione e di autoriparazione cellulare.

    Poco alcol.
    Limita il consumo di alcol; non menzionano le droghe, quindi qualche canna o trip di acido sono consentiti.

    Stai all’aria aperta
    Dedicati ad attività che facciano bene al cuore ed ai polmoni, inspira profondamente ed espira, per rilassare mente e corpo.
    Immagino quanto possa essere salutare questo consiglio per chi vive in qualche città della pianura Padana, una delle zone del Pianeta con l’aria più inquinata…

    Cerca compagnia.
    Coinvolgi una persona che possa condividere con te questi consigli in modo da stimolarvi a vicenda in uno stile di vita sano.
    Già vedo la scena:
    “cara, dobbiamo intraprendere un percorso virtuoso e tornare in forma!”
    “Perché, ti sembro grassa?”
    Che le rispondi ora? Coglione…

    Amati.
    Rimetti dentro l’uccello: non intendono “amati” nel senso di tirarti una sega ma di volerti bene.

    (Fonte)

    Prova a fare un giro nella rete e troverai centinaia di articoli che scriveranno le stesse cose:
    cibo sano, niente (o poco) alcol, a letto presto…
    Così perderai le piccole gioie della vita, diventerai triste, perderai interesse per il sesso, diventerai il classico rompicoglioni frustrato e tutti noi dovremo sopportarti.

    Vabbè va, al prossimo post ti darò un paio di dritte io…